09 luglio, 2023

Il bias dell’ancoraggio influenza il nostro orientamento al futuro

Immagine di un profilo umano con al centro del cranio un pesce che abbocca ad un amo. Al lato sinistro dell’immagine la scritta:”L’ancoraggio è un fenomeno potente: le nostre decisioni sono influenzate dal modo in cui le informazioni ci vengono presentate, non solo dai fatti stessi. La prima impressione conta è spesso funge da ancora per tutto ciò che segue”.

Nel vasto panorama del pensiero umano, ci sono diversi bias cognitivi che influenzano il modo in cui percepiamo il mondo e prendiamo decisioni. Uno dei più significativi e insidiosi, è il bias dell'ancoraggio. Questo bias si riferisce alla nostra tendenza a fare affidamento pesantemente sulla prima informazione che riceviamo - l'ancora - e a utilizzarla come punto di riferimento per le decisioni future. L'ancoraggio è un fenomeno ubiquo e può avere un impatto significativo su una vasta gamma di decisioni, dalle più banali, come quante mele comprare al supermercato, alle più vitali, come la scelta del percorso di studi o la pianificazione della carriera.
In ogni caso, la prima informazione che riceviamo spesso diventa l'ancora a cui ci attacchiamo, guidando e influenzando le nostre decisioni future.

Il bias dell'ancoraggio ha un ruolo particolarmente rilevante quando consideriamo il nostro orientamento verso il futuro. Quando pianifichiamo la nostra vita, le decisioni che prendiamo sono spesso influenzate, a volte in modo sproporzionato, dalle prime informazioni o esperienze che abbiamo avuto. Questo può limitare la nostra capacità di vedere una gamma più ampia di possibilità o di considerare nuove informazioni che potrebbero essere rilevanti.

Ma nonostante la sua pervasività, l'ancoraggio non è un destino inevitabile. Come esploreremo nell'episodio del podcast sull'orientamento al futuro, ci sono vari strumenti e strategie che possiamo utilizzare per riconoscere e mitigare l'influenza dell'ancoraggio. Il primo passo, tuttavia, è diventare consapevoli di questo potente bias e di come esso opera nelle nostre vite. Solo allora possiamo iniziare a navigare nel futuro con una visione più chiara e una comprensione più profonda delle forze che guidano le nostre decisioni.

Ascolta l'episodio

4 commenti:

  1. Grazie per l'articolo! Mi ha fatto pensare a quando ho deciso di iscrivermi all'università. Ho scelto la mia facoltà principalmente sulla base delle prime informazioni che ho ricevuto da un amico che frequentava la stessa università. Ora mi rendo conto che questo è un esempio di bias dell'ancoraggio. Forse avrei dovuto esplorare più opzioni e raccogliere più informazioni prima di prendere la mia decisione.

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    1. Per riconoscere quando stai cadendo nel bias dell'ancoraggio, presta attenzione a queste segnalazioni:

      1 - Se prendi decisioni rapidamente basandoti sulle prime informazioni che ricevi.
      2 - Se ignori o minimizzi nuove informazioni che contrastano con la tua prima impressione.
      3 - Se giustifichi le tue decisioni sulla base della prima informazione ricevuta, ignorando le nuove evidenze.
      La strategia più efficace per combattere l'ancoraggio è rallentare il processo decisionale e cercare attivamente una varietà di informazioni e prospettive.

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  2. L'articolo mi ha fatto riflettere su come posso aver lasciato che l'ancoraggio influenzasse le mie decisioni in passato. Ma come posso riconoscere quando sto cadendo nel bias dell'ancoraggio? Ci sono segnali specifici a cui dovrei fare attenzione?

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    1. Ci sono molti testi che affrontano il tema del bias dell'ancoraggio. Ecco alcuni riferimenti di libri in italiano che potrebbero essere utili:
      Daniel Kahneman, "Pensieri lenti e veloci". Il libro offre un approfondimento completo sulla psicologia della decisione e include una discussione sul bias dell'ancoraggio.
      Dan Ariely, "Prevedibilmente irrazionale". Anche se non è specificamente focalizzato sull'ancoraggio, offre un'ottima panoramica di vari bias cognitivi.
      Richard H. Thaler, "Misbehaving: Come l'economia sfida la teoria economica". Thaler è un altro pioniere dell'economia comportamentale e questo libro offre un'ottima panoramica dei vari bias, compreso l'ancoraggio.

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